Naturopatia

Il termine "naturopatia" negli ultimi anni ha subito un'indebita inflazione del suo utilizzo, andando ad abbracciare in alcuni casi anche tematiche di tutt'altra natura e genere.

In realtà la naturopatia si prefigge lo scopo NON di sostituire, ma di affiancare l'insostituibile medicina tradizionale, con le sue immense potenzialità sia diagnostiche che curative. Questo affiancamento ha un unico obiettivo: recuperare ciò che nella medicina è andato perduto, ovvero la visione della persona come essere umano. La medicina purtroppo, a causa della sua necessaria specializzazione (e della sua non-necessaria, ma conveniente, serializzazione), vede l'uomo come insieme di organi meccanici e di funzioni interdipendenti, e non più come essere senziente dotato di sentimenti. L'approccio medico attuale sempre più fa sentire il paziente come una "macchina in attesa di essere aggiustata", rimpallata in modo asettico e impersonale da uno specialista all'altro, facendolo sempre più spesso sentire peggio invece che meglio.

La naturopatia si occupa di approcciare la persona malata, e non l'organo malato. Si prefigge di ascoltarla, supportarla, e affiancarla con delle possibili terapie alternative, scegliendo tra tutte quelle che la natura, e le conoscenze attuali, ci mettono a disposizione con abbondanza.

Data la particolarità della tematica, essa viene proposta come attività individuale.

Responsabile dell'area: Dr. Tralli.